Vi siete mai chiesti da dove derivano i nomi dei più comuni oggeti di uso quotidiano o dei prodotti culinari che utilizziamo, i nomi di oggetti di design o dei mezzi di trasporto?
Tutti conoscono la Lambretta, ma quanti ne conoscono l’origine? Ebbene questa mitica moto deve il nome alle rive del fiume Lambro che scorre vicino agli stabilimenti milanesi dove veniva prodotto. Il suo successo fu immediato e dal 1947, anno della sua comparsa, venne prodotto anche in Argentina, Brasile, Cile, india e Spagna.
Ferdinando Innocenti e l’ingegner Pier Luigi Torre progettarono un motore a due tempi (basato su un impianto di combustione interna di alimentazione e scarico), funzionante a miscela olio- benzina.
Pensate, cari amici di Radio Sorrriso, che alla Lambretta sono dedicati due musei, uno ubicato in provincia di Catanzaro (a Sellia Marina) e uno situato a Rodano, in provincia di Milano.
La Lambretta, così come la Vespa sono considerate due icone dell’ Italia post – bellica.