Cari amici di Radio Sorrriso,
oggi vogliamo parlarvi di un grande attore, ballerino, coreografo nato nel 1912 e venuto a mancare nel 1996: Gene Kelly. Magari lo ricordate in film come “Un americano a Parigi” o “Cantando sotto la pioggia” o ancora “Due marinai e una ragazza”…
Gene Kelly, grandissimo professionista, divenne famoso negli anni ’50 (l’età d’oro del musical cinematografico) come artista di Broadway. Nel 1942 stipulò un contratto con la Metro Goldwin Mayer che lo portò alla realizzazione di film geniali come quelli sopra citati. Nei suoi film non manca la danza; quello di Kelly è considerato uno stile unico, formato da tante tipologie di ballo messe assieme.
Attraverso il ballo contribuì all’uso più fluido della telecamera, ciò significa che attraverso il ballo aiutò a costruire un sistema di regia diverso rispetto a quelli prima utilizzati. La sua grande abilità nel ballo influenzò anche artisti successivi, uno su tutti Michael Jackson. Pensate che uno dei coreografi più famosi al mondo (Maurice Bejart) disse che in quanto al ballo, Gene Kelly non aveva nulla da invidiare a Nurejev.
Gene Kelly fu il primo americano a coreografare e mettere in scena un balletto all’Opera di Parigi. Nel 1951 l’artista ricevette un Oscar per la sua versatilità come attore, cantante, ballerino e regista.
Molti critici ritengono che sia stato uno dei più grandi artisti del ballo e del cinema.
