E, a Castellammare di Stabia, viene varata l’Amerigo Vespucci, una nave-scuola all’epoca progettata assieme alla sua gemella “Cristoforo Colombo”.
E’ ad oggi la nave più anziana della Marina Militare ancora in servizio, un gioiello spesso usato come ambasciatore dell’arte e dell’ingegneria italiana nel mondo.
In quanto a tradizioni non si scherza, gli ordini vengono i partiti sempre dal comandante, tramite il nostromo che lancia i segnali col fischietto.
Tra le cose da ricordare bisogna citare che in occasione delle Olimpiadi di Roma nel 1960 l’Amerigo Vespucci ha trasportato via mare la fiamma olimpica dal porto del Pireo (Atene) a Siracusa.
Si narra inoltre che nel Mediterraneo abbia incontrato la portaerei statunitense USS Independence, nel 1962, che lampeggiò con il segnalatore luminoso: «Chi siete?», a cui fu risposto: «Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana». La nave statunitense ribatté: «Siete la più bella nave del mondo»